I segreti dietro la realizzazione dei video virali
L’era digitale ha trasformato il modo in cui consumiamo e condividiamo contenuti.
I video virali, in particolare, hanno acquisito una popolarità senza precedenti, raggiungendo milioni di persone in pochissimo tempo.
Ma cosa rende un video virale? Quali sono i segreti dietro la realizzazione di un successo virale?
In questo articolo, esploreremo gli elementi comuni che caratterizzano i video virali e forniremo preziosi consigli per aiutarti a creare il tuo video che catturi l’attenzione di un vasto pubblico online.
1. La prima regola del Fight Club...
La prima regola del video virale è che non ci sono regole. Non esistono regole fisse o formule magiche che garantiscono il successo.
La natura stessa della viralità è imprevedibile e spesso sorprendente. Ciò che funziona per un video potrebbe non funzionare per un altro.
La creatività, l’originalità e l’abilità di cogliere l’attenzione del pubblico sono gli elementi fondamentali.
Ogni video virale ha la sua unicità e può scaturire da idee, concetti o formati completamente diversi.
Ciò che conta veramente è l’impatto emotivo che il video è in grado di generare nel pubblico.
I video virali più riusciti spesso riescono a catturare l’attenzione, a suscitare emozioni intense e a spingere le persone a condividere il contenuto con gli altri.
In definitiva, il segreto per creare un video virale è pensare fuori dagli schemi, sperimentare, osare e creare contenuti che si distinguano e lascino un’impressione duratura.
2. Scopri cosa cattura l'attenzione
Un video virale ha il potere di catturare immediatamente l’attenzione del pubblico.
Cerca di identificare ciò che incuriosisce o interessa le persone nel tuo target di riferimento e sfrutta quell’elemento per creare il tuo video.
Potrebbe trattarsi di un’idea innovativa, un argomento di tendenza, una situazione commovente o un argomento controverso che stimoli il dibattito.
“Epic Split – Volvo Trucks”
Un video promozionale di Volvo Trucks in cui l’attore Jean-Claude Van Damme esegue una spaccata tra due camion in movimento.
L’elemento sorprendente e straordinario del video ha catturato l’attenzione del pubblico, rendendolo virale e suscitando grande interesse e ammirazione per la precisione e la stabilità dei camion Volvo.
3. Contenuto emozionale
Un altro elemento cruciale per un video virale è l’emozione.
I video che suscitano reazioni emotive, come la gioia, la tristezza o la sorpresa, tendono ad avere un impatto maggiore sul pubblico.
Sii autentico e cerca di coinvolgere le emozioni del tuo pubblico attraverso la tua storia o il tuo messaggio.
“Budweiser Super Bowl Commercial – Puppy Love”
Un commovente video pubblicitario che racconta l’amicizia tra un cucciolo di cane e un cavallo, creando una connessione emotiva con il pubblico.
4. Durata breve
Nell’era dell’attenzione ridotta, i video brevi hanno maggiori probabilità di essere condivisi.
Concentrati su una narrazione concisa e potente che catturi l’essenza del tuo messaggio.
Video breve, però, non significa che debba per forza durare solo pochi secondi, ma dipende dal tipo di contenuto che vuoi trasmettere.
“Dollar Shave Club – Our Blades Are F***ing Great”
Un video promozionale di 90 secondi che ha colpito il pubblico per la sua brevità e il tono irriverente, diventando virale grazie alla condivisione sui social media.
5. Originalità e creatività
Per distinguerti dalla massa, devi essere originale e creativo.
Evita di riproporre idee già viste e cerca di trovare un modo unico per presentare il tuo messaggio.
L’originalità è un fattore chiave nell’incoraggiare le condivisioni e nel far emergere il tuo video in mezzo al mare di contenuti presenti online.
“OK Go – Here It Goes Again”
Il video musicale degli OK Go in cui la band esegue una coreografia su tapis roulant, dimostrando una grande creatività nell’uso degli elementi visivi e dell’originalità del concetto.
6. Ottimizzazione per la condivisione
Per aumentare le possibilità di condivisione, assicurati di ottimizzare il tuo video per le piattaforme di social media.
Utilizza titoli accattivanti, miniature attraenti e descrizioni che incoraggino il pubblico a condividere il tuo video con i propri contatti.
Inoltre, considera l’inclusione di pulsanti di condivisione direttamente nel video stesso.
“ALS Ice Bucket Challenge”
La campagna virale dell’ALS Association, in cui le persone venivano sfidate a versarsi un secchio di acqua gelata sulla testa per sensibilizzare sull’ALS (Sclerosi Laterale Amiotrofica) e a donare per la ricerca.
Il video è diventato virale grazie alla condivisione su piattaforme di social media come Facebook e YouTube.
7. Distribuzione strategica
Oltre a creare un video di qualità, devi pianificare una strategia di distribuzione efficace.
Identifica i canali di social media più adatti al tuo pubblico di riferimento e promuovi attivamente il tuo video attraverso quei canali.
Coinvolgi influencer o partner per aumentare la visibilità del tuo video e raggiungere un pubblico più vasto.
“Old Spice – The Man Your Man Could Smell Like”
La serie di video pubblicitari di Old Spice che sono stati distribuiti strategicamente su YouTube e sui canali di social media, coinvolgendo anche influencer e creando una grande esposizione e condivisione online.
8. Coinvolgimento del pubblico
I video virali spesso coinvolgono il pubblico in modo attivo.
Considera l’opportunità di creare contenuti interattivi o di incoraggiare il pubblico a partecipare alla conversazione attraverso commenti o condivisioni.
L’interazione del pubblico può amplificare l’effetto virale del tuo video.
“Coca-Cola – Share a Coke”
La campagna di Coca-Cola che ha invitato le persone a personalizzare le bottiglie con i nomi dei loro amici e condividerle sui social media.
Questo ha coinvolto attivamente il pubblico, spingendolo a partecipare alla conversazione online e a condividere le proprie esperienze.
La Top 5 dei video più virali nella storia del web
Chiudiamo questa carrellata spunti e consigli per realizzare video virali, con una classifica dei 5 video più virali della storia del web, alcuni dei quali sono video diventati virali per puro caso, a dimostrazione che la prima regola del video virale è che non ci sono regole.
- “Baby Shark Dance” – Il video di “Baby Shark Dance” è diventato un fenomeno virale tra il 2017 e il 2018. Creato dall’azienda sudcoreana Pinkfong, il video presenta una versione animata della canzone per bambini “Baby Shark”. Grazie alla sua melodia orecchiabile e al ritornello coinvolgente, il video è stato condiviso e remixato da milioni di persone in tutto il mondo, diventando uno dei video più virali nella storia di Internet.
- “Gangnam Style” – Il video musicale “Gangnam Style” del cantante sudcoreano Psy è stato caricato su YouTube nel luglio 2012 e ha rapidamente raggiunto la viralità globale. La canzone orecchiabile, accompagnata da una coreografia eccentrica e da un’estetica stravagante, ha catturato l’attenzione del pubblico internazionale.”Gangnam Style” è diventato il primo video su YouTube a superare il miliardo di visualizzazioni, aprendo la strada alla diffusione globale dei video virali.
- “Charlie Bit My Finger” – Un breve video clip pubblicato su YouTube nel 2007 che ha ottenuto una vasta popolarità. Nel video, due fratellini, Harry e Charlie, interagiscono, e in un momento Charlie morde il dito di Harry. La reazione spontanea e l’adorabile dinamica tra i due bambini hanno reso il video molto condiviso, raggiungendo milioni di visualizzazioni e diventando uno dei video più iconici della storia di Internet.
- “Evolution of Dance” – “The Evolution of Dance” di Judson Laipply è tra i primi video virali nella storia di YouTube. Caricato nel 2006, il video mostra una performance di Laipply che ripercorre la storia della danza attraverso vari stili e generi musicali. La sua abilità di ballare e l’energia coinvolgente hanno attratto milioni di spettatori, portando al suo enorme successo virale.
- “Numa Numa” – Il video “Numa Numa” di Gary Brolsma, caricato nel 2004, è considerato uno dei primi video virali su larga scala. Nel video, Brolsma balla e canta con entusiasmo la canzone “Dragostea din tei” del gruppo musicale O-Zone. Nonostante la sua qualità video mediocre, il video è diventato virale grazie all’allegria contagiosa di Brolsma e alla sua capacità di coinvolgere il pubblico.
Conclusioni
Creare un video virale non è un’impresa facile, ma conoscendo i segreti che si celano dietro i successi virali, puoi aumentare le tue possibilità di catturare l’attenzione del pubblico e far sì che il tuo contenuto si diffonda rapidamente.
Ricorda sempre di puntare sull’originalità, sull’emozione e sulla creatività, mantenendo il tuo messaggio chiaro e coinvolgente.
Con una strategia di distribuzione efficace e l’ottimizzazione per le piattaforme di social media, potresti essere il prossimo a realizzare un video virale di grande successo. Buona fortuna!